Fenoglio è considerato l'autore "della sconfitta" e della "sfortuna": sui personaggi dei suoi racconti incombe il destino malevolo e persecutore. Ma è davvero così?  

Valter Boggione, Associato di Letteratura Italiana, traccia un ritratto inedito dello scrittore piemontese supportando le proprie tesi con brani fenogliani più o meno noti, interpretati magistralmente da Mario Brusa. Partendo da "La malora", in cui viene descritta la vita amara del giovane Agostino, affiora un'etica in cui il vero vincitore è colui che rinuncia e patisce e che alla fine si accontenta di quello che il destino gli riserva. Il pubblico può notare notare come nelle opere di Fenoglio si intravede sempre una possibilità di riscatto, seppur minimo, quasi un compensare il protagonista di tutte le avversità patite.